Una giornata indimenticabile

Questa storia è iniziata un po’ di tempo fa, durante lo scorso anno scolastico. Ho partecipato alle Olimpiadi di Problem Solving e, gara dopo gara, mi sono qualificato per le Nazionali e alle finali mi sono classificato terzo, pari merito.

Pochi giorni prima dell’inizio di quest’anno scolastico è avvenuto qualcosa di assai inaspettato. La professoressa Carmina Pinto, dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha selezionato dei ragazzi tra tutte le scuole delle Marche, raccogliendo quelli classificati nelle migliori posizioni tra le diverse Olimpiadi scolastiche, tra cui le OPS. Così, per dirlo in maniera semplice, sono stato chiamato a rappresentare la mia regione insieme ad altri otto ragazzi per andare a Tutti a Scuola!

Per chi non lo sapesse, Tutti a Scuola è una festa per inaugurare il nuovo anno scolastico appena iniziato e si tiene ogni anno in presenza del Presidente della Repubblica Italiana. Quando mi hanno comunicato l’invito, non potevo crederci, pensavo fosse uno scherzo. Solo dopo un po’ mi sono reso conto di che cosa avevo davanti, e non stavo più nella pelle. Mi aspettava un’avventura assieme a compagni sconosciuti verso Grugliasco, sede della cerimonia.

Così è arrivato il giorno della partenza, il 16 settembre. Mi sono dovuto svegliare prestissimo, visto che per le 7:15 dovevo trovarmi alla stazione di Ancona. Dopo trenta minuti di ansia, in macchina, mi sono precipitato al binario 1, dove immaginavo che ci sarebbero stati tutti i miei compagni di viaggio ad aspettare solo me, invece sono arrivato per primo.

Durante il viaggio abbiamo accumulato un’oretta di ritardo e, visto che avremmo dovuto cambiare treno a Bologna per poi raggiungere Torino, abbiamo perso la coincidenza. Ma per fortuna abbiamo trovato un altro treno che avrebbe fatto lo stesso tragitto e che sarebbe arrivato in orario per la festa. Durante il viaggio ho avuto modo di conoscere i miei due coetanei, Ettore e Giorgia. Abbiamo parlato di noi, dei nostri interessi, ambizioni, ma anche scherzato e chiacchierato del più e del meno. Siamo arrivati a Torino Porta Nuova verso l’una e mezzo, giusto in tempo per pranzare e raggiungere l’Istituto di Istruzione Curie-Vittorini, dove si sarebbe tenuto l’evento, trasmesso in diretta Rai1. Prima dell’inizio siamo riusciti a convincere Flavio Insinna, il presentatore, e Andrea Lucchetta, l’ex pallavolista, a fare delle foto con noi, nonostante tutta la fretta del momento.

Alle 16:30, sotto un sole cocente, è iniziata la diretta Rai1 di Tutti a Scuola. Gli ospiti erano molti, soprattutto dal mondo dello sport. Ha parlato anche il ministro dell’Istruzione Bianchi, e poi l’evento si è concluso con il discorso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il Presidente ci ha ricordato l’importanza della scuola, di come ricevere una formazione per diventare cittadini consapevoli sia fondamentale. Il messaggio importante per tutti noi ragazzi è stato quello di continuare a studiare per costruirci un futuro.

La cerimonia è stata formativa e accattivante ed è stato un onore essere chiamato a partecipare ad un evento del genere.

Finita la cerimonia, dopo aver trascorso un bel po’ di tempo in autobus, siamo arrivati in hotel. In camera eravamo io ed Ettore; ci siamo sistemati e ci siamo riuniti al resto del gruppo per la cena. Dopo una notte tranquilla ci è toccata un’altra alzataccia. Alle 7:30 dovevamo essere pronti per prendere il bus per la stazione e prendere il treno delle 10,00.

Questa è stata per me un’esperienza fantastica, ho messo alla prova la mia responsabilità viaggiando da solo, ho fatto nuove amicizie, si è acceso in me il desiderio di partecipare ad altre olimpiadi del Problem solving e, chissà, questa attività promossa dalla scuola quante altre belle soddisfazioni mi potrà regalare!

Lorenzo, 3E

Articoli simili