Testo descrittivo: il mio animale preferito

Leone, il mio gattino

La prima volta che ho visto Leone era minutissimo, ma non l’avevo preso in braccio per le sue unghie affilatissime. Lo avevamo preso da una collega di mia madre il 15 settembre, circa un mese dopo che è nato, insieme ad altri cinque gattini meravigliosi.

Sono nati tutti il 1° agosto e per il suo compleanno gli vorrei comprare un tiragraffi.

Leone è un Europeo maschio di soli cinque mesi, ma questo non vuol dire che è tutto calmo e coccoloso. Infatti è una vera “bestia”, di nome e di fatto, come dice il suo veterinario: è feroce e selvaggio, anche se vive in una casa e non in una foresta, ma è anche molto pigro.

Ha le orecchie molto grandi, gli occhi grandi, a volte acquamarina e a volte marroni con una tinta di verde. Ha il nasino piccolo e il pelo rosso tigrato.

Profuma come un gatto che non si è mai lavato con acqua e shampoo, anche se pensavo che, visto che si lava con la lingua, dovrebbe profumare di pollo, di pesce o di croccantini.

Essendo un gatto, la sua vita media dovrebbe essere tra i tredici e i venti anni. Segue un’alimentazione equilibrata, però mangia anche cose che non dovrebbe mangiare come formaggio spalmabile, marmellata, ed anche patatine!

Ha paura di rumori come quello dell’aspirapolvere, del phon e del suono delle mie ciabatte rana. Non ha paura di noi né è così feroce da fare danni gravi come graffi permanenti in faccia, quindi ha una buona relazione con noi, mentre con gli altri umani è calmo e coccoloso, ma credo che non lo sia così tanto con gli altri animali o almeno con i cani. Questo lo so perché mentre ero dal veterinario c’era una signora con un cane e Leone non faceva altro che soffiare. Non so com’è con gli altri gatti ed è per questo che ho paura di portarlo fuori da sola.

Dal quindici settembre fino ad ora ho scoperto molti suoi comportamenti, ma l’unica cosa che mi piacerebbe è dormire in pace senza che mi svegli!

Fatima, I B


Woody, il cagnolino della cuginetta

Il cagnolino della mia cuginetta si chiama Woody. Woody è un Barboncino Toy di soli due anni, maschio, con un riccio e folto pelo nero scuro come la notte.

Lui è un giocherellone super coccoloso! Ogni volta che vede qualcuno, da subito,  vuole per forza avere le coccole per almeno un’ora!

Io lo adoro e, quando vado a trovare mia zia in Puglia, non faccio altro che stare con lui, giocarci e coccolarlo. Se per caso per tre secondi non sto con lui, mi comincia a saltare addosso, muovendo la coda a destra e a sinistra e la cosa che mi piace di più è quando con gli occhi cerca di dirmi di metterlo al centro dell’attenzione e coccolarlo.

Nel periodo Natalizio io e la mia famiglia andiamo sempre in Puglia e non può mai  mancare almeno una nottata insieme al mio batuffolo.

Adesso vi racconto una tipica nottata a casa del mio pelosetto. Appena arrivata c’è il momento delle coccole per lui, ma ovviamente non sarà l’ unico momento, visto che non mi lascia libera un secondo! Quando arriva il momento di coricarsi e penso quindi di rilassarsi e dormire, mi ritrovo un super coccolone addosso! Poi però ovviamente mia zia lo prende in braccio e lo fa mettere in fondo al letto, ma appena lo lascia, subito ritorna accanto a me, e così per tutta la nottata.

E infine non poteva mancare la lista di tutti i soprannomi che gli ho dato: “Batuffolo”, “palla di pelo” ,”Dottor Wu”, “Sgommino” e molti altri…

Maria Francesca I C


Snoopy

Il mio cane si chiama Snoopy ed è un maschietto. Snoopy è un cane di corporatura media, anche se può sembrare più robusto perché ha il pelo molto folto di colore marrone scuro come la cioccolata fondente. Ha gli occhi neri, le orecchie all’ingiù, il muso piccolo e le zampe “carinissime”. Molto raramente abbaia e fa versi strani come se fosse sempre assetato. Snoopy è molto introverso ma ama dare i bacini e fare le coccole. Dovrebbe essere un cane vivace, invece è pigrissimo.  Gli piacciono tanto i croccantini e sono sicura che li mangerebbe tutto il tempo. Siccome è molto pigro, ama dormire e mangiare e quella è la sua vita quotidiana.

È un meticcio con caratteristiche del Cocker, può vivere fino a 13 anni.  Ama stare con i bambini e se qualcuno provasse a far loro del male, lui li difenderebbe subito. Io onestamente ho sempre avuto un po’ di paura dei cani, ma Snoopy è talmente affettuoso che di lui non ho paura. Anche se è molto pigro, scodinzola sempre. Affettuoso lo è, però, se qualcuno osasse togliergli il suo peluche giocattolo a forma di osso, diventerebbe in un attimo il cane più feroce dell’intero universo.

Il più grande difetto di Snoopy credo proprio che sia il continuo leccare le cose. Ad esempio: se vede una cosa che non conosce, la lecca, se vede una persona che non conosce la lecca. Insomma, come ho detto prima, lecca qualunque cosa. In effetti è un po’ disgustoso al pensiero, però Snoopy è davvero adorabile.

L’ unico evento brutto legato a Snoopy è stato quando ha morso mio nonno sulla mano. Ero molto preoccupata per lui perché avevo in mente tante cose che potevano succedergli. Però fortunatamente niente di grave. Dopo questo piccolo e brutto ricordo posso dire che tutto sommato è un cane troppo adorabile e dolce.

Sofia I B


Il ricordo di Esteban

Esteban era il mio cane passato a miglior vita, era maschio, aveva otto anni, era un Bulterier. Aveva un corpo nella media, i suoi occhi erano neri, aveva il muso allungato, il naso a forma di cuore, le sue orecchie erano a punta, le sue zampe erano piccole ma belle, il suo pelo era bianco e nero, non abbaiava forte e non faceva troppo rumore, il suo odore era buono. Lui è morto una settimana fa!

Era molto dolce ma sapeva essere anche aggressivo, la suo relazione con noi era molto buona, la sua relazione con gli altri animali invece non era tanto buona perché lui era un po’ aggressivo quando lo portavamo a fare le passeggiate.

I miei genitori l’hanno preso quando io e mia sorella eravamo piccole.

La sua posa preferita era di stare a pancia sotto appoggiato sul camino e gli piaceva essere sempre coccolato.

Esteban lo aveva preso un’amica di nostra mamma che fa equitazione, lei lo aveva circa da un anno al maneggio perché noi non potevamo più tenerlo.

A Esteban piaceva fare le passeggiate ed adorava correre. Non posso dire che era un cane modello perché quando io ero piccola ed ero molto paffuta, mi aveva scambiato per una coscia di pollo!

Io mi ricordo che quando ero piccola lui dormiva sopra a me, quando era inverno e ci dovevamo svegliare per andare a scuola ci svegliava lui. Quando io e mia sorella eravamo piccole, dopo scuola, giocavamo con lui al nostro gioco preferito che era o acchiapparella oppure a tirare il bastoncino.

Mi manca tanto, però in teoria ora dovremmo prendere un altro cane che è di nostra zia che ha dei cuccioli e sto pregando i miei genitori di prenderne uno…

Speriamo che il mio desiderio possa avverarsi!

Eleonora I D


IRO, un gatto speciale!

Il mio gatto si chiama Iro perché il nome del vecchio cane di mia madre era Ira e quindi, visto che lui è un maschietto, abbiamo cambiato la vocale finale volgendo il nome al maschile. Il mio gatto è nato il 12 Aprile del 2024, quindi ha otto mesi.

Lui ha il pelo molto setoso di colore nero e bianco, gli occhi di un giallo poco acceso e le orecchie di colori diversi, una bianca e una nera. Il muso di Iro è di colore rosa con qualche macchietta bianca. Il mio gatto è dolce, giocherellone, ma allo stesso tempo è molto pigro. Lui con gli umani non ha proprio un bel rapporto perché è molto fifone e quindi si fida solo delle persone che vede più spesso, mentre con gli altri animali va abbastanza d’accordo, tranne che con il cane di mia nonna. Iro ama accovacciarsi in mezzo alle coperte, arrampicarsi sugli alberi, farsi le unghie sul divano e inseguire i topi. Il mio gatto (come tutti gli altri) è carnivoro, ma lui mangia anche l’insalata.

Iro mi difende, e quando mio fratello mi urla contro, lui inizia a miagolare e ad agitarsi. Al mio gatto piacciono tanto le carezze ma odia quando gli tocchi le zampe oppure la coda. Lui di giorno non sta un attimo fermo: ogni volta che vede i miei capelli allunga la zampa per afferrarli e poi li morde. Iro è molto legato alla sua copertina, infatti quando sta sulla sua cuccia e io lo prendo in braccio, lui si aggrappa con le unghie sulla sua coperta e visto che io non riesco a staccargliela per paura di fargli male gliela lascio attaccata e quindi se la trasporta dietro.

Io sono molto legata al mio gatto e gli voglio un mondo di bene, anche se lui è molto indipendente.

Ida, I D

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