Rapporti Italia-Cina, un mercato da conquistare
In occasione dell’ International Import Expo di Shanghai, Di Maio, accompagnato da 160 aziende, si è recato in Cina per promuovere il Made in Italy in Oriente. Ancora prima di diventare ministro dell’economia, il leader del Movimento 5 stelle, si era interessato alle grandi opportunità economiche in grado di offrire il mercato in Cina, soprattutto in relazione alle potenzialità dell’export dei prodotti nostrani.
Questo incontro era necessario per sollevare l’export dei prodotti italiani, che negli ultimi mesi sono calati del 1,5 per cento. L’incontro si è tenuto il 4 Novembre 2019 presso il National Exhibition and Convention Center di Shanghai con il primo ministro cinese Xi Jinping.
L’Italia ha partecipato anche all’edizione del anno scorso, anche se con scarsi risultati, ma quest’anno ha meritato un posto d’onore. L’obbiettivo del colloquio è stato quello di ritrattare accordi sull’esportazione di prodotti prettamente alimentari non lavorati o semi-lavorati (arance, riso, carne bovina e suina). Questo perché tali prodotti sono quelli maggiormente richiesti dal mercato cinese, che, seppur grandi produttori, ne sono dipendenti. L’incontro inoltre nasce con l’idea di smentire con i fatti la fama della Cina di essere uno stato chiuso, che non facilità l’accesso ad altri stati.
Dal nostro punto di vista, questa iniziativa potrà aiutare notevolmente l’economia italiana, al momento in grande crisi. Se nei prossimi anni questi scambi miglioreranno, il P.I.L , al momento in forte calo, si innalzerà e probabilmente anche i rapporti tra i due stati ne beneficeranno.
Pape, Agustin e Cristian – 3B