Poesie: emulando Dante
MAOMETTO
Mi ritrovai nell’ottavo cerchio dell’Inferno
e vidi davanti a me un uomo eterno
Maometto mi rivolse parola
intensamente mi disse: “Hola!”
Poi risposi con cupa espressione
ho un attacco di depressione
Lui mi ascoltò triste
Con emozioni miste.
Emanuele
CLEOPATRA
Dopo aver finito di parlare con Paolo e Francesca
vidi lei: Cleopatra, che con il suo sguardo ti pesca.
Quando si avvicinò chiesi, con timore di essere stritolato,
che peccato avesse commesso nel mondo passato.
Iniziò a dirmi in maniera scocciata
che con orrore si era avvelenata,
diede la colpa ad Ottaviano invitato al ballo
così pose fine alla sua vita di cristallo.
Aurora
CELESTINO V
Nell’Inferno è da poco entrato
e spontaneamente mi viene da domandare:
“Perché le tue decisioni agli altri hai lasciato?”
e lui a me: “La paura delle conseguenze mi stava a fermare
ed io nulla potevo se non dare agli altri la decisione
non pensavo però all’Inferno arrivare.
Adesso sono destinato all’azione:
il contrappasso è la mia nuova legge,
per forza devo correre per l’attuazione.
Bianca
RINIERI DA CORNETO
Poi mi imbattei su un crudel brigante
che all’apparenza sembrava un ponte
che fu condannato a eterna disgrazia
e che l fiume de sangue da sempre lo strazia.
“Tu, il tuo peccato qual è?”
“Che ne vuoi sapere te?”
“Intuisco che tu altr’anime abbia ucciso
Ma adesso non hai più il sorriso.”
Francesco
MEDUSA
Incontro la medusa
mi sembra musa.
Poi però si gira
e mi guarda con ira.
Per fortuna ha smesso di guardarmi
da non pietrificarmi,
le chiesi come si sta all’Inferno
mi disse che rimarrà in eterno.
Al volo me ne andai
Per non cacciarmi nei guai.
Noemi