L’Istituto E. Medi “ha incontrato” l’Antartide
Nell’ambito del Progetto L’Antropocene. Una sfida per la letteratura della rete di scuole del Compita Marche, cui aderisce la nostra scuola, i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria hanno avuto l’irripetibile possibilità di collegarsi con i ricercatori italiani in Antartide.
L’incontro è avvenuto dapprima tramite collegamento su Meet con l’ing. Rocco Ascione, membro dell’Unità Tecnica Antartica dell’Enea e più volte capo della Spedizione Scientifica italiana in Antartide, che per l’occasione era ospite del Liceo G.Leopardi di Recanati, capofila della rete del Compita Marche. L’Ing. Ascione ha affrontato il tema Il futuro dell’uomo. L’Antartide e l’organizzazione delle spedizioni scientifiche. Dall’aula magna del Liceo, l’ingegnere ha illustrato ai ragazzi le caratteristiche del Polo nord e poi dell’Antartide, attraverso slide esplicative contenenti grafici, foto e video relativi al lavoro degli operatori che si trovano sulla base italiana Concordia in Antartide. In un secondo e entusiasmante momento è avvenuto proprio il collegamento con alcuni membri della XXXIX Spedizione italiana, attualmente in missione nella Stazione Concordia, nel cuore dell’Antartide continentale.
Molte sono state le informazioni offerte dagli scienziati, e qui se ne riportano alcune.
Il Trattato Antartico, che è stato stipulato a Washington il 1 dicembre1959 fra 12 dei Paesi attualmente presenti, è entrato in vigore il 23 giugno 1961, regola la presenza di paesi che operano in Antartide e stabilisce che L’Antartide è una riserva naturale consacrata alla pace e alla scienza. Per questo congela le rivendicazioni territoriali delle Parti che lo hanno sottoscritto escludendo nuove pretese territoriali. Inoltre 29 Paesi hanno il diritto di voto. L’Italia ha aderito al Trattato antartico il 18 marzo del 1981, ed è divenuta Parte consultiva nel 1987.
Le stagioni in Antartide sono scandite in questo modo: è inverno da metà marzo a circa metà ottobre. La Notte Polare dura circa 3 mesi; l’estate va da dicembre a gennaio; la primavera dalla seconda metà di ottobre fino a novembre; l’autunno da febbraio a metà marzo.
Le temperature in inverno vanno da -15 a -30° C sulla costa, da -40 a -70 nell’interno, in estate da -2° C sulla costa a -30°C all’interno; sulla penisola Antartica in inverno non scende sotto i -5° C, in estate 0°C con punte a +20°c e -20° C all’interno.
I venti sono molto freddi e deboli all’interno, in media 15 km/h, invece, i venti catabatici, i “Westerlies” sulla costa possono raggiungere i 200 km/h.
Gli scienziati che sono selezionati per andare nella base in Antartide devono essere preparati sia fisicamente sia psicologicamente, per affrontare il clima ma anche uno stile di vita dedito alla ricerca in compagnia di altri scienziati. Stare in Antartide è quasi come stare nello spazio.
Alla fine dell’incontro, alcuni ragazzi hanno rivolto delle domande all’ing Gabriele Carugati, membro della spedizione che ci ha illustrato il lavoro che gli scienziati svolgono e gli ambienti in cui vivono e fanno ricerca. La temperatura in diretta era quella di -69 °C, i membri sarebbero andati di lì a poco a cena, perché come è stato mostrato da una finestra, in Antartide, mentre da noi si era a scuola, era notte e si è potuto scorgere comunque un deserto di ghiaccio e il colore blu intenso del cielo.
L’esperienza per i ragazzi della nostra scuola è stata unica e affascinante.
Gli alunni della 3 A