Intervista a nonno Bruno, pescatore e poeta

Come hai imparato a cucinare il brodetto?

Ho imparato a bordo, guardando gli altri pescatori cucinare, mi hanno insegnato loro, suggerendomi cosa fare al momento giusto.

Ho imparato a bordo, guardando gli altri pescatori cucinare, mi hanno insegnato loro, suggerendomi cosa fare al momento giusto.

Quando e come mangiavate?

Mangiavamo sempre tutti insieme in orari stabiliti, il momento del pranzo e della cena era sacro.

Chi cucinava?

Il “cuciniere” era quello che cucinava e svolgeva un lavoro in più, oltre al proprio. Ricordo quando preparavano il brodetto, specialmente quando serviva anche per condire gli spaghetti, svolgevano le fasi di preparazione, come fosse un rito “sacro”, prima capavano il pesce, poi tagliavano la cipolla e la facevano soffriggere, successivamente mettevano qualche “pannochia”, qualche scampo e tutti i pesci che avevamo intenzione di cucinare. Versavano del vino bianco e lo lasciavano evaporare, mettevano la passata di pomodoro e lasciavano cuocere, sempre stando attenti che non si bruciasse. Mentre il sugo bolliva noi preparavamo la pasta e quando secondo i bravissimi “cucinieri” era il momento adatto mettevamo il sugo nella pentola con gli spaghetti, infine mangiavamo. Era un pasto squisito.

Quali pesci si usavano per il brodetto?

Nel brodetto mettevamo pesci poveri, ma a volte anche pesci pregiati, che erano stati rovinati dalla rete, ma sempre pesci misti, minimo quattro tipi di pesci diversi.

 Una Poesia che parla del mare?

Piove

Molti poeti, molti versi e molti scritti
hanno la pioggia cantata.
Ma forse non sapevano e non sanno loro
quant’è deprimente
una giornata di pioggia
per chi vive sul mare.

Piove sulle nere incerate
sulla coperta bagnata dello scafo
sulle spalle di uomini reumatizzati.

Il mare, il cielo, le cose
che ti circondano
sono dell’identico colore della tristezza.

Soli e sperduti pochi gabbiani cercano il mangiare
e come avvoltoi che spolpano carogne
ci girano attorno.

Nessuno sorride, nessuno parla
come automa ogni pescatore
il suo lavoro svolge.

Una sola cosa favorevole può sembrare
se piangi non si saprà mai
tra pioggia e sbruffi di mare
il viso è sempre bagnato.

Il poeta pescatore

Il Vecchio Pescatore

Vedi nelle sue mani
tra le sue rughe e nei suoi occhi
il mare.

Il poeta pescatore

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