Il Rinascimento: la bellezza che fa sognare.
Donne importantissime nell’età moderna, le dame erano riccamente vestite con abiti sgargianti e di alto valore, rappresentando la del ‘400/’500. Appartenevano a famiglie ricche, per esempio banchieri di quell’epoca.
I loro indumenti, eleganti e raffinati, erano realizzati con tessuti pregiati, come lana, lino, cotone e, molto importante, ma costosa, la seta.
Le maniche degli abiti, allacciate con fili(spesso d’oro) e aghetti, erano staccabili, in modo da poter essere sostituite se consumate, o per fare diversi abbinamenti con l’abito. Anche i guanti facevano parte dell’abbigliamento delle nobili signore, ma i gioielli non potevano mancare: rubini e smeraldi, zaffiri, nastri dorati attorno al collo e orecchini…
Vi era gran cura, inoltre, per i capelli, raccolti con veli e bende; le acconciature erano spesso impreziosite con fiori e ghirlande.
I dipinti rinascimentali, quindi, sono concentrati sulla bellezza ideale e si basano sul realismo, rappresentando l’uomo al centro di ogni cosa. Questi ritratti vengono disegnati da grandi pittori e artisti: Leonardo da Vinci, Raffaello Sanzio, Sandro Botticelli, Filippo Brunelleschi e Michelangelo rinnovarono l’arte moderna e arricchirono le città di grandi capolavori.
Alice – 2B