Genere: giallo

Un invito speciale

Gianni, Pietro e Giulia  ricevono un misterioso invito per una villa durante le vacanze di Natale. Il giorno dopo arrivano alla villa tutta addobbata. Sembrerebbe disabitata, ma c’è una lettera di benvenuto.

I ragazzi si sistemano nella casa e preparano la cena. A mezzanotte Gianni sale al piano superiore per i regali, ma non scende più. Pietro sale su e non lo trova. Giulia  e Pietro si preoccupano. Lo cercano ovunque e lo chiamano, ma nulla.

A un certo punto suonano alla porta e trovano un’altra lettera. “Il vostro Natale è appena iniziato”. I ragazzi sentono un brivido lungo la schiena.

Pietro si arma e dice a Giulia di rimanere in casa, ma lei fa cenno di no perché non vuole rimanere sola. Guardano i cellulari che però non hanno campo. Sono isolati nel nulla e il loro amico è scomparso.

”Ragioniamo, Gianni è salito sopra e poi è scomparso.” Tornano sopra per cercare indizi. Trovano nell’angolo tra la porta e l’angolo del muro una scarpa dell’amico.

La finestra è aperta. Così corrono fuori. C’è una cantina la cui entrata è esterna. Le porte sono chiuse da un lucchetto. Pietro cerca di aprire e riesce dopo vari colpi. È tutto buio e Giulia preferisce rimanere lì.

Pietro accende la torcia del cellulare e trova un sacco. “Il sacco di Babbo Natale?” – dice ironicamente. Il sacco si muove. Si avvicina e lo apre. È Gianni. “È Babbo Natale! È un pazzo!”. Insomma c’è uno psicopatico travestito da Babbo Natale.

A un certo punto sentono Giulia urlare. Corrono fuori, ma adesso è lei la persona scomparsa. Pietro si sente in colpa per averla lasciata da sola.

Vanno all’auto ma le ruote sono tagliate.

“L’hai visto in faccia?” – domanda Pietro. “Sì, perché?” – “È qualcuno che conosciamo?”

“Adesso che si penso, senza barba mi sembra quel tizio dell’università che ci è rimasto male perché noi ci siamo laureati prima di lui.”

“Parli di Lucio?” “Lui.”

Pietro si batte la fronte con la mano, quando sentono un altro urlo. Questa volta proviene dal bosco. I ragazzi si armano di spranghe e corde. Si addentrano tra gli alberi. Devono salvare Giulia.

Trovano una casetta di legno. Dentro c’è un trono su cui è seduto Lucio mascherato e vicino c’è un sacco chiuso. Sicuramente Giulia è dentro.

“Che cosa vuoi da noi?”. Lucio ride.

“Non mi avete mai voluto come amico! Giulia mi ha sempre rifiutato! Io le avevo dichiarato il mio amore! E poi per colpa vostra non mi sono mai laureato!”

Mentre Pietro cerca di distrarlo, Gianni si avvicina. Lucio si innervosisce e Gianni gli va contro. Gli dà un pugno e cerca di immobilizzarlo. Dopo lo legano.

Giulia viene liberata dal sacco, ma ha perso i sensi. Dopo alcuni minuti riprende coscienza. Sta bene e il peggio è passato.

Finalmente i cellulari hanno di nuovo la linea e riescono a contattare la polizia. L’incubo è finito.

Ambar 2^C, Farjana 3^D

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