Genere: fantasy
Il braccialetto magico
Mary è una ragazza di 15 anni che vive nella periferia di Parigi, verso la campagna, con la sua numerosa famiglia. Mary è una ragazza alta con i capelli lisci, lunghi e castani. I suoi occhi sono azzurri come il cielo limpido. Ha la faccia ovale, le sue labbra sono a forma di cuore ed è magra. È molto gentile e dolce, è simpatica ed è sempre allegra e curiosa. Lei ha un cavallo di nome Flick e un cane di nome Ugo. Flick è un cavallo scuro a cui piace mangiare, correre ed essere accarezzato da Mary. Ugo è un cane marrone, a cui piace mangiare e scodinzolare. La giovane ha sempre creduto nella magia. Una notte sogna che un giorno, mentre sta passeggiando con Flick e Ugo nel bosco, vede un albero in cui dentro c’è una luce rosa che lampeggia. Ad un certo punto però viene svegliata, così si alza, va in bagno e si prepara. Dopo un po’ scende le scale per fare la colazione.
“Mamma, papà, vado a fare una passeggiata con Flick e Ugo” dice Mary.
“Ok“ risponde il padre.
“No, Mary non puoi!” esclama la madre.
“Perché?”
“Perché no! Le femmine devono concentrarsi nello studio e non andare al cavallo come i maschi!”
“Ma chi l’ha detto che andare a cavallo è da maschi? Comunque questo è il mio hobby!”
Dopo la lunga discussione, Mary esce. Ad un certo punto, alla ragazza viene in mente il suo sogno, quindi decide di trovare l’albero in cui brilla. Lo nota e infila la mano nel tronco, si accorge così di un oggetto metà liscio e metà ruvido. Tirandolo fuori, osserva che è un braccialetto che ha una pietra a forma di cuore. Poi lo indossa.
“Bello Flick e Ugo, vero? Lo adoro! Che cosa incredibile, vero?” Il mio sogno è diventato reale.
Dopo qualche minuto. “Vabbè, forse qualcuno, lo ha perso! È meglio se lo rimetto dove l’ho trovato”.
Mary decide di togliere il braccialetto ma non riesce. “Ma perché non si toglie questo braccialetto! E ora cosa faccio?” dice Mary tra sé. Ad un tratto il braccialetto brilla e Mary scopre che è magico perché può parlare con gli animali. Inizia a piovere e si accorge di uno scoiattolo infreddolito con cui scambia qualche parola per poi portarlo a casa sua al caldo. Qui Mary fa la pace con la madre e poi in camera conversa con lo scoiattolo che si scopre chiamarsi Dado. Lo scoiattolo spiega di conoscere il suo braccialetto e che apparteneva alla strega Morgana. Dopodiché si addormentano e Dado si nasconde.
Il giorno dopo, finita la scuola, Mary va a trovare sua zia Susanna. Assieme ai genitori parte. Mary è bellissima e sembra una rosa appena sbocciata. La zia è molto contenta della visita, ma la cameriera fissa insistentemente il bracciale di Mary.
Dalla tasca Dodo si fa sentire. La ragazza allora si chiude in bagno per parlare con lui e lo scoiattolo le confida che non può fidarsi di quella donna, perché è Morgana. Quando tornano giù però non trova più i suoi parenti. La strega li ha imprigionati. Mary ha paura, ma poi segue il consiglio dello scoiattolo. Tramite il bracciale chiama l’aiuto di tutti gli animali.
All’improvviso alla casa si presentano tantissimi animali dal bosco. Grazie a loro la strega Morgana è sconfitta. La forza dell’amicizia è talmente forte che la strega diventa cenere, mentre Mary diventa famosa come la regina degli animali.
Ambar 2^C, Anmol 3^A, Farjana 3^D