A scuola di Chimica
Giovedì scorso ho frequentato la prima lezione del corso pomeridiano di chimica; così, dopo le sei ore di scuola, io e alcuni dei miei compagni siamo rimasti a pranzare a scuola.
Poi siamo andati nel laboratorio di scienze dove abbiamo fatto degli incredibili esperimenti. Nel primo esperimento abbiamo seguito questo procedimento:
- OCCORRENTE: un becher, una candela, 100 ml d’acqua e una provetta.
- PROCEDIMENTO: abbiamo versato nel becher 100 ml d’acqua e poi abbiamo posizionato nell’acqua la provetta capovolta. Una volta accesa la candela, abbiamo riscaldato la provetta e, come per magia, dalla provetta sono uscite delle bolle! Questo avviene perché riscaldandole, le molecole si dilatano e occupano più spazio.
Successivamente abbiamo fatto il secondo esperimento:
- OCCORRENTE: un becher, un bullone, un pezzo di elastico, una mandorla, un tappo di plastica, un pezzo di nastro, un po’ di miele, un po’ di detersivo per piatti, un po’ d’acqua, un po’ d’olio e una certa quantità di alcol.
- PROCEDIMENTO: abbiamo messo nel becher prima il miele, poi il detersivo, poi l’acqua, poi l’olio e infine l’alcol. Abbiamo osservato che i liquidi hanno formato degli strati perché hanno densità diverse. Successivamente abbiamo immerso il bullone, la mandorla, il tappo di plastica, il pezzo di elastico e il pezzo di nastro. Abbiamo osservato che gli oggetti si depositano su strati diversi perché hanno densità diverse.
Poi abbiamo fatto l’ultimo esperimento:
- OCCORRENTE: una vaschetta di alluminio, bicarbonato, aceto, quattro cilindri graduati e coloranti: blu, rosso, verde e giallo.
- PROCEDIMENTO: abbiamo preso i quattro cilindri graduati e li abbiamo messi dentro la vaschetta. In ogni cilindro abbiamo versato due cucchiai di bicarbonato e un po’ di colorante. Alla fine, abbiamo aggiunto l’aceto e… incredibile! Si è formata una schiuma che ha continuato a salire per il cilindro graduato e alla fine è fuoriuscita andando nella vaschetta di alluminio! Questo accade per una reazione chimica.
È stata un’esperienza davvero divertente e non vedo l’ora di tornare in laboratorio per altri sorprendenti esperimenti!
Elisa 1A