Fuochi di artificio: le regole da seguire.
In prossimità delle festività natalizie, il personale Artificiere antisabotaggio del comando provinciale carabinieri di Ancona, in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri di Porto Recanati, ha incontrato i ragazzi della Scuola Secondaria del nostro Istituto Comprensivo per fornire una serie di consigli sull’uso appropriato dei fuochi d’artificio.
Si riportano di seguito le principali regole da seguire ricostruite a seguito dell’incontro dell’11 dicembre.
Essi innanzitutto sono vietati ai minori di 14 anni.
Per evitare il rischio di principio di incendio a causa dell’uso dei fuochi d’artificio, gli esperti si sono raccomandati di non lasciare mai sui balconi tende, teli di plastica, scope, contenitori di carta o plastica, tappeti, panni stesi, o qualsiasi materiale combustibile. Bisognerebbe, inoltre, togliere dai balconi e terrazzi tutti i materiali combustibili che potrebbe venire incendiati dal petardo di un vicino.
Non si devono indirizzare mai i fuochi verso balconi, finestre, bidoni dell’immondizia, auto, addobbi natalizi, né collocare i fuochi d’artificio nelle vicinanze di luoghi abitati o dove siano depositi di paglia, di grano, fienili, boschi.
Altri consigli utili:
- In caso di vento bisogna evitare di sparare i fuochi a razzo e comunque non lanciarli mai controvento;
- Non accendere mai i fuochi dentro gli appartamenti, mai sui balconi o in prossimità di altre abitazioni o automobili;
- Non accendere gli articoli pirotecnici vicino le case, persone e posti a rischio di incendio;
Meglio non usarli in caso di vento! - I fuochi d’artificio devono stare ad una certa lontananza dagli spettatori (se posizionati a terra a non meno di 15 metri, se con sistema a razzo a non meno di 30 m dalla zona di sparo), onde evitare possibili incidenti.
Come conservarli:
- Lontano da fonti di calore, fiamme libere, dall’umidità, lontano da sostanze infiammabili o da materiali combustibili;
- In luoghi sicuri e asciutti conservare in armadi metallici possibilmente messi a terra elettricamente, in piccole quantità, mai dentro armadi di legno, mai dentro contenitori di plastica sia perché combustibili sia per il rischio di cariche elettrostatiche;
- Evitare inoltre di ammassare tutti i fuochi in uno spazio ristretto, utilizzate sempre spazi ben areati e separati da dove sosta persone;
- Non tenere mai articoli pirotecnici in tasca, in borse, usare invece scatole di cartone o sacchetti.
La distruzione dei fuochi a base di polvere nera, come i fuochi d’artificio, può avvenire per annegamento in acqua, così da sciogliere i sali costituenti la miscela pirotecnica, per un tempo sufficiente e comunque almeno un’ora per i fuochi di libera vendita, l’operazione è efficiente se gli involucri sono di carta o cartone, non è garantita se sono di plastica.
Come utilizzarli:
- Accendere sempre un artifizio alla volta, avendo l’accortezza di tenere gli altri artifizi lontano e al riparo da eventuali scintille.
- Non avvicinare mai il viso all’artifizio pirotecnico.
- Accendere la miccia allungando il braccio, tenendo il petardo a distanza dal busto.
- Utilizzate i fuochi solo all’aperto in luoghi lontani dalle abitazioni, non puntate mai un razzo, un fischio e botto contro finestre e balconi dei palazzi vicini, non usateli mai a casa.
- Non indirizzare mai i fuochi verso persone, abitazioni, balconi, autovetture, bidoni dell’immondizia.
- Se qualcuno dovesse trovate un botto inesploso, in strada oppure a casa, non bisogna toccarlo. Molti ferimenti avvengono il “giorno dopo” a causa dei botti inesplosi che si trovano per strada.
- Ricordarsi che un botto abbandonato o difettoso potrebbe esplodere da un momento all’altro quindi non toccateli.
Gli artificieri si sono raccomandati di evitate di trasportare materiale pirotecnico in macchina, se proprio si deve, non caricarlo mai nell’abitacolo.
Chi accende i botti e i fuochi d’artificio clandestini sappia che il rischio di un malfunzionamento è sempre in agguato.
L’utilizzo improprio può incendiare gli abiti che si indossano quando usate un fuoco d’artificio. Mai mettere giacconi o maglioni di pile o fibra sintetica, e nemmeno indumenti acetati come tute sportive. Basta una scintilla per trasformare questi abiti in torce di fuoco.
I fuochi pirotecnici che, una volta accesi, si spengono, non devono più essere toccati per almeno 30 minuti (eventualmente bagnarli con acqua prima di rimuoverli se non si è sicuri).
Una volta finito di sparare i fuochi d’artificio occorre vigilare per qualche decina di minuti che le scintille o le braci residue non abbiano innescato materiali combustibili.
In caso di mancato funzionamento o di funzionamento parziale non tentare di riaccendere l’artifizio. Non verificare la causa del mancato funzionamento portando il viso sopra l’oggetto e/o afferrandolo con le mani. Lasciarlo invece smorzare e attendere, indicativamente, non meno di 30 minuti prima della rimozione.
Fare anche molta attenzione agli animali domestici che sono molto sensibili e potrebbero spaventarsi con conseguenze anche gravi.
Bisogna sempre rispettare i vicini di casa, l’ambiente e le ordinanze dei comuni in quanto ultimamente molti aderiscono alla campagna “No botti a Capodanno” proprio per evitare effetti indesiderati e per rispettare gli animali che sono ormai parte di molte famiglie.
Gli alunni della 2A e 2C