Concluso con successo l’ottavo corso STEM alla scuola primaria “Gramsci-Matteotti”

Si è concluso oggi l’ottavo corso STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics) organizzato presso la scuola primaria “Gramsci-Matteotti”, a seguito della partecipazione della scuola al PNRR “Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali (D.M. 65/2023)”, un progetto formativo che ha coinvolto decine di giovani studenti in attività pratiche e creative volte a stimolare la curiosità e l’apprendimento delle scienze.

Il programma, ideato per avvicinare i bambini al mondo delle STEM in modo ludico ed esperienziale, ha previsto una serie di attività variegate e coinvolgenti. I partecipanti hanno avuto modo di cimentarsi, tra l’altro, in:

  • Robotica educativa, imparando a programmare e interagire con piccoli robot.
  • Tinkering, un approccio sperimentale per creare e costruire oggetti utilizzando materiali di uso comune.
  • Mattoncini LEGO, utilizzati per comprendere concetti di ingegneria e progettazione.
  • Creazione di scene animate e flip-book, per scoprire i principi dell’animazione e della narrazione visiva.
  • Esperimenti su forze e movimenti con BricQ Motion, per esplorare i principi della fisica attraverso il gioco.
  • Utilizzo del programma Algodoo, un’applicazione interattiva che consente di simulare situazioni fisiche complesse.
  • Creazione di circuiti elettrici, un primo approccio al mondo dell’elettricità e dell’elettronica.

Un percorso educativo che guarda al futuro

L’iniziativa ha dimostrato come la didattica innovativa possa trasformare l’apprendimento in un’avventura entusiasmante. Il corso non solo ha permesso ai bambini di acquisire competenze tecniche, ma ha anche incoraggiato il pensiero critico, la risoluzione di problemi e la collaborazione, abilità fondamentali nel mondo di oggi. “Vedere i bambini così entusiasti nel costruire, sperimentare e creare è il segnale che stiamo andando nella giusta direzione,” ha dichiarato uno dei docenti del corso. “Queste attività accendono la curiosità naturale dei ragazzi, trasformando concetti complessi in esperienze accessibili e divertenti.”

L’esperienza STEM della “Gramsci-Matteotti” non si conclude qui. Sono infatti in programma la chiusura di altri due percorsi entro gennaio, proseguendo il lavoro di esplorazione e apprendimento in ambito scientifico e tecnologico.

Valenza educativa delle attività

Il progetto STEM è molto più di un semplice corso: rappresenta una finestra sul futuro per gli studenti, offrendo loro strumenti e competenze che saranno fondamentali nella loro crescita personale e accademica. Grazie alla combinazione di apprendimento pratico e teoria, i bambini imparano a vedere il mondo con occhi diversi, scoprendo la scienza e la tecnologia come parti integranti della loro quotidianità. Inoltre, l’approccio pratico favorisce la partecipazione attiva e stimola l’autonomia, rendendo i piccoli protagonisti del proprio percorso di apprendimento.

Con progetti come questi, la scuola “Gramsci-Matteotti” si conferma come un esempio virtuoso di innovazione didattica, in grado di preparare le nuove generazioni alle sfide del domani. “Il nostro obiettivo è fare in modo che ogni bambino possa scoprire la bellezza della scienza e comprendere quanto sia importante essere curiosi e aperti al mondo,” ha concluso il dirigente scolastico.